“Non esiste un cammino per la pace. E’ la pace il cammino”. Questa straordinaria espressione di Gandhi conferma quanto stiamo sperimentando: non esiste un cammino per la fraternità universale. E’ la stessa fraternità il cammino su cui abbiamo iniziato a muovere i nostri passi.
Seminario di Tucumán: un premio ai giovani
Seminario internazionale “Fraternidad y conflicto” a Tucumán, Argentina, 25-27 agosto 2010
A conclusione del III appuntamento accademico promosso dalla “Red Universitaria para el Estudio de la Fraternidad” (RUEF), non è mancato un momento di festa con il conferimento del premio “Fraternitas”, che ha coinvolto in particolare ai giovani presenti.
Con il bando il Comitato promotore aveva inteso “incentivare studenti di livello avanzato a contribuire allo sviluppo delle conoscenze sul tema della fraternità come categoria concettuale applicabile e applicata al settore delle scienze sociali, in una dimensione politica locale, nazionale e internazionale”.
La giuria internazionale - composta da Nelson Marcionni (Universidad Nacional de Córdoba y del Litoral, Argentina), Pablo Ramirez Rivas (Universidad de Santiago del Chile), Paulo Muniz Lopes (Universidad ASCES, Caruarú, Brasil) e Osvaldo Barreneche (Universidad Nacional de La Plata, Argentina) - ha assegnato unanimemente il primo premio, a pari merito, a Rodrigo Javier Alvarez, Ricardo Gonzalez Hidalgo e André Martins de Oliveira.
Viaggio in Argentina di Antonio Maria Baggio
Due giorni dedicati all’interdipendenza. Il 29 e 30 ottobre Firenze diventa laboratorio di confronto sulle nuove relazioni che possono avvicinare i popoli, la condivisione delle risorse, il dialogo tra le culture, la ricerca dell’equità e della pace.
Non si era ancora conclusa l’
E in più di 150 hanno partecipato alle tre sessioni di mercoledì 13 novembre, nella splendida sala dei Duecento, a Palazzo Vecchio, a Firenze, là dove Giorgio La Pira, indimenticato sindaco di questa città, già 55 anni fa parlava del valore e del ruolo geo-politico di un nuovo partenariato solidale tra Europa e Africa. 
Un continente in trasformazione, che interpella il resto del mondo con le sue tragedie e le sue straordinarie energie e risorse, che scuote il "pensiero unico" con la multiformità delle sue culture e i diversi modelli di partecipazione e sviluppo che lo attraversano; un universo in fermento, dopo anni di promesse dell’Occidente mantenute solo parzialmente e troppo spesso tradite dai fatti.
Sesta edizione della Giornata mondiale dell'Interdipendenza
Tema del Convegno è la partecipazione politica, la trasformazione dei suoi contenuti e delle sue forme e, in particolare, la sua messa in opera nel territorio urbano, alla ricerca di specifiche “qualità della partecipazione” significative per una democrazia di qualità.